Spedizioni garantite in 24/48h e gratuite per ordini a partire da € 69,90

Per assistenza: 347 - 763 27 38
Lun - ven: 9:00/13:00 16:00/18:00

Come si cura l’alito cattivo? Scopriamo l’alitosi

L’alitosi è un disturbo del cavo orale che si manifesta con emissioni di alito dall’odore sgradevole mentre si parla o si respira.

Si tratta di una patologia molto comune che colpisce indistintamente uomini e donne di qualsiasi età, anche se se ne soffre maggiormente in età adulta.

Da cosa scaturisce l’alito cattivo? Attenzione ai batteri

L’alitosi può avere numerosi fattori scatenanti. L’odore sgradevole proviene dal cavo orale che spesso contiene residui di cibo e batteri che formano la placca. Va detto, quindi, che la principale causa di alito cattivo è la scarsa igiene orale.

Altra causa di alitosi è la disidratazione: bere poco può seccare il cavo orale che, di conseguenza, emette cattivo odore. Non solo la bocca, anche altri organi possono essere coinvolti nello sviluppo della patologia, come:

• malattie respiratorie (tonsillite, sinusite, bronchite);

• malattie sistemiche (diabete, disfunzioni epatiche o patologie renali);

• malattie digestive (gastrite o reflusso gastroesofageo).

Il disturbo può essere scatenato anche da un’alimentazione poco adeguata. Sono numerosi, infatti, i cibi e le bevande da evitare se non si vuole incappare nel disagio dell’alito cattivo. Paliamo di aglio, cipolla, cibi speziati, caffè, zucchero e dolci preconfezionati. Non bisogna dimenticare, infine, alcol e fumo di sigaretta che contribuiscono in maniera significativa allo sviluppo del problema dato che aumentano la disidratazione del cavo orale e lasciano un cattivo odore.

Carie non curate, dieta scorretta e infiammazioni di vario genere completano il quadro.

Trattare l’alitosi in modo efficace con i rimedi giusti

È possibile trattare l’alito cattivo con alcuni rimedi che si rivelano molto efficaci. Il primo in assoluto, da applicare sempre e comunque, è quello di mantenere un buon livello di igiene del cavo orale. Non solo spazzolino, ma anche filo interdentale e collutorio sono importanti in tal senso. L’arma più potente contro l’alitosi resta la pulizia dei denti più volte al giorno e subito dopo i pasti.

Un passaggio importante di quando si lavano i denti è quello di pulire anche la lingua. Spesso questa zona viene trascurata, ma in realtà è proprio lì che si accumulano batteri. Infine, scegliere un collutorio ricco di agenti attivi come fluoro, zinco e oli essenziali è una strategia molto efficace per sanare il cavo orale. Volendo si possono utilizzare anche spray o gomme specifiche per questo tipo di problema.