La febbre è la reazione dell’organismo all’attacco di bacilli esterni od interni al corpo. La temperatura sale così che batteri e virus possano ‘morire’ col potere del calore. Il fenomeno non fa distinzione tra adulti e piccini ed ecco, quindi, che tutti hanno sperimentato la febbre almeno una volta nella vita.

La normale temperatura corporea oscilla tra i 36.4 ai 37.2 gradi. Quando quest’ultima supera tali valori, allora si può parlare di febbre.

I sintomi della febbre e relative cause scatenanti

I fattori scatenanti della febbre sono molteplici, tra cui:

• Attività sportiva;

• Emozioni forti;

• Abiti pesanti;

• Umidità degli ambienti;

• Consumo di farmaci;

• Ciclo mestruale;

• Infezioni di diversa natura: mal di gola, raffreddore, faringite, otite, virus intestinale, infezioni del tratto urinario, mononucleosi, appendicite.

Per misurare la temperatura corporea è necessario l’impiego di un termometro. Il metodo più comune è quello ascellare, ma si può verificare la presenza di febbre anche con metodo orale e rettale. Si parla di febbre quando i gradi superano i 37.5° negli adulti e i 37.2° nei bambini.

I sintomi della febbre sono:

• Emicrania;

• Dolori muscolari;

• Debolezza e stanchezza;

• Perdita di appetito;

• Disidratazione;

• Brividi o, all’opposto, sudorazione.

Se la temperatura aumenta e arriva a livelli elevati, potrebbero verificarsi anche allucinazioni, convulsioni, irritabilità e confusione.

Idratazione e medicinale anti-febbre

Se la temperatura si ferma ai decimi, si può anche aspettare ad assumere medicinali limitandosi a riposare e idratarsi correttamente. Al contrario, se i sintomi peggiorano e la febbre sale presentandosi con vomito, malessere e sonno disturbato, allora bisogna chiamare rivolgersi con urgenza al medico curante. Se è semplice febbre, il dottore prescriverà medicinali a base di paracetamolo, ibuprofene e acido acetisalinico. Se, invece, la patologia è di carattere virale o batterico, saranno prescritti anche degli antibiotici.