Spedizioni garantite in 24/48h e gratuite per ordini a partire da € 69,90

Per assistenza: 347 - 763 27 38
Lun - ven: 9:00/13:00 16:00/18:00

Herpes e difese immunitarie basse: come difendersi

C’è chi non l’ha mai contratto, mentre altri non possono dirsi così fortunati. L’herpes è una patologia di carattere virale e altamente contagiosa. Gli agenti patogeni che agiscono in questo caso appartengono alla famiglia degli herpesvirus. Tra questi, quelli più comuni sono l’herpes zoster e l’herpes simplex. Tale infezione fa la sua comparsa su cute di determinate parti del corpo attraverso vesciche ricche di siero. Le forme più comuni sono quella labiale, genitale e quella che tocca parti del corpo estese come braccia e schiena. In quest’ultimo caso si fa riferimento al Fuoco di Sant’Antonio (herpes zoster).

Quante tipologie di herpes esistono?

Esistono numerose forme di herpes, come:

• Herpes labiale: qui l’agente patogeno è l’Herpes Simplex. Questa forma erpetica compare sulle labbra, ma può estendersi anche a guance, palato e naso. Prima che sfoghi, il soggetto avverte bruciore e prurito nella zona interessata che viene, poi, ricoperta di vesciche ricche di liquido infetto contenente il virus stesso. Tale bacillo si insidia proprio quando le difese immunitarie dell’organismo si abbassano. Attenzione, dunque, a stress, ciclo mestruale, indigestioni e quant’altro. Inoltre, il rischio di contagio è alto, quindi meglio non grattarsi per evitare di trascinare il liquido infetto da altre parti. Di solito la patologia va via dopo una settimana;

• Herpes genitale: anche qui ad agire è l’Herpes Simplex, ma stavolta lo fa sulle zone intime. Il contagio avviene prevalentemente a causa di mani sporche e infette che toccano prima le labbra malate e poi la zona genitale. Il fastidio è il medesimo, cioè prurito intenso sulla zona lesa. Questo tipo di disturbo persiste per più tempo (fino a 15 giorni) e può essere anche trasmesso sessualmente;

• Herpes Zoster o Fuoco di Sant’Antonio: il virus VZV colpisce per la prima volta insieme alla varicella. Una volta svanita quest’ultima, il virus resta silente nell’organismo per poi manifestarsi in età adulta e su zone del corpo molto estese come tronco e braccia. Gli anziani ne sono maggiormente affetti e ciò accade quando le difese immunitarie si abbassano.

Quali medicinali servono per curare l’herpes?

Quando compare l’herpes bisogna rivolgersi al medico. Quest’ultimo definirà l’adeguata cura farmacologica da attuare per il paziente. In particolar modo, il medicinale da banco più diffuso e facilmente reperibile in farmacia è lo Zovirax a base di aciclovir, una sostanza che inibisce l’azione del virus erpetico.