Spedizioni garantite in 24/48h e gratuite per ordini a partire da € 69,90

Per assistenza: 347 - 763 27 38
Lun - ven: 9:00/13:00 16:00/18:00

Il mal di stomaco si guarisce mangiando bene

Il mal di stomaco ha sede nella zona addominale con dolori più o meno acuti. Ad ogni modo, il disturbo può avere numerose origini e non è detto provenga sempre dall’addome. Un esempio sono le patologie del pancreas che possono arrivare a intaccare anche lo stomaco.

Chiunque ha sperimentato il mal di stomaco nell’arco della vita. Il disturbo può andar via da solo in poco tempo o può durare a lungo fino a cronicizzarsi. In tal caso è necessario rivolgersi ad un medico il prima possibile per cercare di capire da dove deriva il problema.

Quali sono i sintomi tipici del mal di stomaco

I sintomi del mal di stomaco sono:

• crampi;

• gonfiore addominale;

• forte bruciore;

• nausea.

A volte il dolore può essere causato da fenomeni come stipsi, ansia, fumo, stress, indigestione, assunzione di alcuni tipi di farmaci e reflusso gastroesofageo, ma è necessario fare attenzione quando ci si trova dinanzi a casi di pancreatite, caloli biliari, ernia iatale, ulcera gastrica, gastrite cronica e patologie simili.

Anche la psiche fa la sua parte nel manifestarsi del mal di stomaco. In questo caso basta rallentare i ritmi di vita serrati ed eliminare lo stress.

Rimediare al mal di stomaco grazie all’aiuto di farmaci antireflusso

Il mal di stomaco può esser prevenuto grazie all’attuazione di alcuni accorgimenti basilari. L’importante è prestare attenzione all’alimentazione eliminando il cibo spazzatura e tutto ciò che crea allergie e intolleranze, per abbracciare una dieta sana ed equilibrata. Inoltre è importante smettere di fumare e di consumare dosi eccessive di caffè, alcol, cibi piccanti e grassi.

In base all’entità del fenomeno cui ci si trova dinanzi, il medico può prescrivere medicinali quali:

• antidepressivi e ansiolitici, se si tratta di cause psicologiche;

• antireflusso e antiacidi, se si soffre di reflusso gastrico;

• antinfiammatori o antibiotici, se si tratta di infezioni batteriche.