L’ansia è una degenerazione patologica causata da stimoli o eventi stressanti, mentre quando è generata da situazioni che possono rappresentare un pericolo, essa è del tutto normale.

I principali sintomi relativi all’ansia consistono in irrequietezza, costante affaticamento, difficoltà a concentrarsi, facile irritabilità, tensione muscolare e alterazioni del sonno.

Alcuni dati

L'Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico (Eurodap) ha voluto indagare, con un sondaggio online, quanto abitualmente le persone accusino alcuni dei sintomi tipici dell'ansia e del panico. Dai risultati è emerso che il 79% di coloro che hanno risposto al sondaggio ha avuto, durante l'ultimo mese, manifestazioni fisiche frequenti e intense di ansia; il 73% si ritiene una persona molto apprensiva, che si preoccupa facilmente; il 68% dichiara di avere non poco disagio a stare lontano da casa o da luoghi familiari, mentre il 91% trova molto spesso difficoltà nel rilassarsi.

Cause

L’ambiente di crescita è sicuramente uno degli aspetti fondamentali che influisce su come si riesce a gestire efficacemente lo stress, anche se tale fattore, da solo, non è in genere sufficiente a portare il disturbo. Ha un suo peso anche la predisposizione genetica dato che, in tale caso, i sistemi dell’organismo che fungono da “campanelli d’allarme” hanno una soglia di attivazione troppo bassa.

Solitamente è l’insieme di fattori e condizioni a far sì che si presentino degli stati d’ansia.

Lo stile di vita moderno che non aiuta

L’ansia è un fenomeno che è quasi caratterizzante della società moderna, soprattutto di quella occidentale e delle grandi metropoli, dove si vive in società molto incentrate sull’apparire, dove bisogna per forza essere belli e in forma, avere casa e famiglia perfette, un lavoro di un certo livello; insomma, si vive spesso con tutta una serie di pressioni sociali, trasformando ciò che viviamo su base quotidiana in una società di doveri, competitiva (bisogna sempre essere meglio degli altri), frenetica, dove si fanno poche cose pratiche mentre si sta sempre a pensare a cosa si poteva fare di diverso in passato e cercando di prevedere o controllare il futuro.

Ma, principalmente, è una società che richiede l’essere “multitasking”, ossia l’impegno in più attività e compiti diversi nello stesso momento, che è la cosa che manda maggiormente nel panico le persone e a causa della quale diventano stressanti anche le cose piacevoli.

Rimedi

È quindi un naturale rimedio quello di cercare di prendere la vita in maniera più tranquilla e serena, evitare di dare troppo peso alle pressioni, siano esse lavorative, sociali o familiari. L’attività sportiva, ma anche il semplice prendere parte del proprio tempo per dedicarlo a se stessi è sicuramente uno dei primi step per alleviare gli stati di ansia.

L’ansia può essere poi combattuta sicuramente con l’alimentazione, correggendola grazie a:

• L’assunzione vitamine del gruppo B, in quanto l’ansia cronica può essere dovuta a una carenza vitaminica del complesso B.
• L’assunzione di acidi grassi essenziali, Omega 3, che proteggono sia dall’ansia che dalla depressione.

È possibile anche utilizzare un integratori alimentari a base di biancospino, valeriana, passiflora e melissa. Sono in genere disponibili in gocce e in compresse e rappresentano un'alternativa più comoda, per favorire uno stato di rilassamento domestico.

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