Le mascherine FFP2 e FFP3 sono utilizzate in ambiente ospedaliero e assistenziale per proteggere chi ne fa uso da agenti esterni (anche da trasmissione di infezioni da goccioline e aerosol), e devono essere certificate ai sensi di quanto previsto dal decreto legislativo n. 475/1992 e sulla base di norme tecniche armonizzate.

Esse sono definite facciali filtranti: le FFP3 hanno una capacità di filtrare almeno il 98% delle particelle, mentre le FFP2 il 92%, ed entrambe sono adatte laddove l’aria respirabile contiene sostanze dannose per la salute.

Le mascherine chirurgiche sono utilizzate in ambito medico per limitare la diffusione di agenti infettivi dal personale al paziente e per non infettare il campo chirurgico con rischio si setticemia o shock settico. Per quanto riguarda invece la protezione da individui infetti, esse non aderiscono strettamente ai contorni del viso e pertanto possono soltanto impedire che le goccioline di secrezioni respiratorie più grosse vengano in contatto con la bocca o il naso di chi le indossa.

Ovviamente, una protezione inferiore è sempre preferibile a non avere nessun dispositivo di protezione.

Quando indossarla

L’Oms (organizzazione modiale della sanità) raccomanda di indossare la mascherina di protezione specialmente quando:

• si sospetta di aver contratto il nuovo Coronavirus;
• se si manifestano sintomi quali tosse o starnuti (anche se dovuti ad allergia);
• nei casi in cui ci stiamo prendendo cura di una persona con sospetta infezione da nuovo Coronavirus.

L’utilizzo della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani.

Non serve indossare più mascherine sovrapposte, lo specifichiamo perché l'uso razionale delle mascherine è importante per evitare inutili sprechi di risorse preziose.

Come indossarla

Aspetto fondamentale riguardante l’efficacia dell’utilizzo delle mascherine (siano esse chirurgiche o filtranti) è il modo in cui le si indossa, step per step:

• pulire le mani con un disinfettante a base di alcol o con acqua e sapone;
• assicurarsi che non vi siano spazi tra il viso e la mascherina quando la si indossa;
• non toccare la mascherina mentre la si indossa e, nei casi di necessità, pulire prima le mani come al primo punto;
• cambiare la mascherina con una nuova non appena è umida e non riutilizzare quelle monouso;
• quando la si toglie, rimuoverla da dietro senza toccare la parte anteriore e buttarla immediatamente in un contenitore chiuso;
• pulire le mani come al primo punto.

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